lunedì 30 marzo 2009

Tempesta solare nel 2012

New Scientist Gran Bretagna 21 marzo 2009

Nel 2012 una tempesta solare potrebbe distruggere le grandi reti elettriche dei paesi tecnologicamente avanzati come gli Stati Uniti o l'Europa. È la previsione della Nasa. Ogni undici anni circa l'attività solare compie un ciclo che culmina con una tempesta solare più o meno violenta: un'emissione di milioni di particelle cariche che danneggiano i satelliti e possono influenzare il campo magnetico terrestre.Nel 1859 una tempesta, conosciuta come "evento di Carrington", distrusse le reti del telegrafo di tutto il mondo. Oggi a essere colpite sarebbero le reti elettriche da cui dipendono luce, gas, acqua, trasporti, comunicazioni, riscaldamento e conservazione del cibo. Per riparare anche solo in parte i danni devastanti causati dalla tempesta ci vorrebbero molti anni. Con un preavviso adeguato potrebbero essere prese alcune precauzioni, ma al momento non c'è un buon sistema di allarme.L'unico è l'Advance composition explorer, un satellite lanciato nel 1997 che controlla la superficie solare: può dare un preavviso di 15-45 minuti, forse insufficiente. Se la tempesta non colpirà nel 2012 potrebbe farlo undici anni dopo o venti o trenta. Il difficile, secondo la Nasa, è convincere l'opinione pubblica a preoccuparsene