Oggi è
una brutta giornata. E' morto David Bowie. Casualmente stamattina mi
stavo giusto sparando Ziggy Stardust nelle orecchie con il mio ipod;
arrivo a lavoro, mi collego alla radio in streaming ed ecco la
batosta. Mandavano tutti pezzi orridi del Duca. Personalmente la sua
carriera smette di interessarmi dal 1977 in poi. Cerco su youtube
qualche pezzo favorevole e mi crogiolo nello spleen.
Cosa
ci vorrebbe per risollevarmi un po': un tributo più incisivo forse.
Eccomi
accontentata: l'Uomo che cadde sulla Terra è tornato!
Dell'Uomo
che cadde sulla Terra ho già parlato qui. Brevemente, per chi non
volesse aprire il link, l'Uomo che cadde sulla Terra (titolo di un
film recitato dal Duca) è un alieno che dopo aver viaggiato per gli
spazi siderali viene attratto dalla forza gravitazionale del nostro
pianeta e cade come una meteora proprio davanti alla libreria in cui
lavoro.
Credo
che questo sia un altro uomo caduto e non lo stesso che incontrai
anni orsono.
Ovviamente
quest'uomo non sa nulla dei nostri usi e costumi. Ha giusto imparato
a parlare la nostra lingua dopo averla studiata sul suo pianeta e poi
si è iscritto a Economia.
Entra.
UomoCheCaddeSullaTerra:
Buongiorno!
Io:
Buongiorno. Prego!
UCCST:
Avete Rossi Carle, Famiglia e successioni e Bellelli Cianci, Beni e
situazioni?
Io:
Rossi Carleo ce l'ho ma Bellelli Cianci è esaurito da più di un
anno. Non lo stanno stampando quindi se lo vuoi devi andare in
biblioteca.
UCCST:
In biblioteca?! E che me lo danno in prestito?!
Io
avrei tanto voluto rispondere così: Beh non così su due piedi.
Considera che la vecchia bibliotecaria di Economia, ormai vicina alla
pensione, è anche una megera acida e il libro te lo da solo se le
fornisci una prestazione sessuale completa. Se la soddisfi allora il
libro è tuo. Altrimenti ci dovrai riprovare finchè non sarà
contenta.
Invece
gli ho detto: Beh la biblioteca di facoltà è a disposizione di
tutti gli studenti quindi la risposta è si, te lo danno eccome il
libro.
Il
nostro alieno esce. Passano circa 5 muniti (il tempo di attraversare
la strada, entrare al bar e sorseggiare un caffè) e l'UCCST ritorna
chiedendo l'altro libro. Paga e se ne riparte con la sua navicella
per arrivare là dove nessuno è mai giunto prima.