Dal Fatto di oggi:
‘Adesso spunta una norma ad “aziendam”. La Mondadori di Berlusconi. Il relatore della manovra, Antonio Azzollini, ha inserito una modifica che perfeziona un’altra legge ad personam, introdotta nel decreto legge incentivi del marzo scorso: i contribuenti, vittoriosi rispetto al fisco nei primi due gradi di giudizio, e poi portati alla Commissione tributaria centrale o alla Cassazione, possono risolvere le proprie pendenze con il pagamento di un importo pari al 5% del dovuto. La modifica di Azzollini, introduce una condizione necessaria per l’attuazione della legge: sarà un'attestazione degli uffici dell'amministrazione finanziaria a comprovare la regolarità dell'istanza e il pagamento integrale di quanto dovuto per la chiusura agevolata di controversie fiscali ultradecennali. Come nel caso della Mondadori che ha un processo tributario in Cassazione da 400 miliardi di lire. Protesta il capogruppo del Pd in Commissione Giustizia alla Camera, Silvia Della Monica: “Mentre a tutte le istituzioni e al paese si impongono irragionevoli sacrifici e tagli, sarà consentito a Berlusconi di estinguere il contenzioso tributario per la Mondadori con il pagamento di una modesta somma: il 5 per cento del dovuto".’
Intanto gli Aquilani dovranno pagare TUTTO, dilazionandolo in 10 anni.
Perché non facciamo a loro questo maxi sconto fiscale?