Ad Adro, in provincia di Brescia, una scuola della Repubblica Italiana è stata trasformata in un istituto padano e ricoperta dai simboli leghisti su ordine di un sindaco che ha potuto contare sulla colpevole indulgenza del ministro dell’Istruzione Gelmini. Un sopruso e un oltraggio. Davanti all’inerzia delle pubbliche autorità che preferiscono girare la testa dall’altra parte chiediamo l’immediata cancellazione di quei simboli tracciati con intenti secessionisti e in evidente spregio al principio costituzionale della Repubblica una e indivisibile.
Da questa mattina sarà possibile sottoscrivere l’appello del Fatto sul sito www.ilfattoquotidiano.it