Le esternazioni di Cannavaro sul film Gomorra mi fanno ridere e arrabbiare.
Il nostro calciatore-filosofo-critico di alto lignaggio sostiene che sarà contento se Gomorra vince l’Oscar ma che prende atto del fatto che questo film contribuirà a diffondere un’idea sbagliata dell’Italia, visto che la camorra è un fenomeno localizzato.
Il primo appunto è che Cannavaro non ha letto il libro (ma neanche i giornali), altrimenti saprebbe che gli interessi economici dei clan si trovano nel nord Italia e in tutta Europa (Barcellona, Parigi, Aberdeen ecc). Quindi il fenomeno è tutto fuorchè localizzato.
Inoltre mi fa ridere la preoccupazione del nostro pallone d’oro per la reputazione di noi italiani. Forse si preoccupa dell’impatto di un film poiché ha già avuto a che fare con questo tipo di problemi. Qualcuno ricorda questo?
E’ un corto con regia di Cannavaro sulla flebo prima della finale di Uefa (credo). Questo si che meriterebbe l’Oscar per lo sportivo più scorretto … e per il regista più coglione.
Questo si che ha danneggiato la reputazione di tanti calciatori italiani che non hanno mai barato.
Il nostro calciatore-filosofo-critico di alto lignaggio sostiene che sarà contento se Gomorra vince l’Oscar ma che prende atto del fatto che questo film contribuirà a diffondere un’idea sbagliata dell’Italia, visto che la camorra è un fenomeno localizzato.
Il primo appunto è che Cannavaro non ha letto il libro (ma neanche i giornali), altrimenti saprebbe che gli interessi economici dei clan si trovano nel nord Italia e in tutta Europa (Barcellona, Parigi, Aberdeen ecc). Quindi il fenomeno è tutto fuorchè localizzato.
Inoltre mi fa ridere la preoccupazione del nostro pallone d’oro per la reputazione di noi italiani. Forse si preoccupa dell’impatto di un film poiché ha già avuto a che fare con questo tipo di problemi. Qualcuno ricorda questo?
E’ un corto con regia di Cannavaro sulla flebo prima della finale di Uefa (credo). Questo si che meriterebbe l’Oscar per lo sportivo più scorretto … e per il regista più coglione.
Questo si che ha danneggiato la reputazione di tanti calciatori italiani che non hanno mai barato.