mercoledì 3 giugno 2009

Per una Repubblica che rispetti le donne


Ecco l'integrale dell'appello dal titolo «2 giugno 2009 - Per una Repubblica che rispetti le donne». In fondo l'elenco delle firmatarie.

Noi donne siamo una risorsa importante del Paese, dall’ambito familiare e sociale a quello professionale e istituzionale.

Siamo in prima linea nell’impegno quotidiano di cura e di lavoro che svolgiamo con dedizione, competenza e serietà. Eppure oggi le donne assurgono agli onori delle prime pagine dei media se sono compiacenti verso i “potenti” e asservite ad un modello mercificato e lesivo dell’identità femminile. Se il presupposto è questo, per le donne italiane si prefigura un futuro difficile. Non solo per la crisi economica di cui pagano, più degli uomini, lo scotto nel mercato del lavoro, ma soprattutto per la strisciante corruzione che aleggia, che gioca sull’apparenza come primo requisito dell’affermarsi, falsifica la valorizzazione dei talenti e tradisce le persone.

Siamo alla vigilia delle elezioni europee e guardiamo all’Europa come allo spazio dove si può agire per cambiare questa mortificante situazione. Per portare avanti uno sviluppo personale e sociale basato sulle pari opportunità e sul merito.

Ma come arrivare a questo obiettivo se i contenuti, le candidate e i candidati per il Parlamento Europeo sono oscurati nei media, da un lato dai “finti candidati” che non andranno a Bruxelles e dall’altro dalla insopportabile telenovela che purtroppo riguarda la quarta carica dello Stato.Se a questo si aggiunge il malizioso bizantinismo con cui sono applicate le regole per i passaggi televisivi, non stupisce la perdurante disinformazione dei cittadini sulle elezioni europee.

Non esiste il confronto tra opinioni diverse, non è permesso un incontro aperto: ma, ci domandiamo, l’Europa non è il nostro futuro? E le donne non hanno, come sempre, la responsabilità educativa nei confronti dei cittadini d’Europa? In una fase critica dell’Italia, che vede le donne reali alle prese con l’impoverimento delle famiglie, con la precarietà o la perdita del lavoro, con la riduzione delle risorse pubbliche nell’istruzione, nella formazione e nel welfare, si parla d’altro, si censurano i loro progetti e le loro aspettative.

Diamo voce alle donne concrete, serie, costruttive, parliamo dei talenti delle donne impegnate in battaglie responsabili per il futuro dell’Europa, che interessa soprattutto i giovani e le famiglie.Il 2 giugno 1946 le donne italiane hanno esercitato per la prima volta il diritto di voto, contribuendo alla nascita della Repubblica Italiana. Un diritto che oggi sembra scontato eppure è stato una conquista difficile. Oggi, 63 anni dopo, i principi costituzionali di uguaglianza, diritto al lavoro, dignità della persona appaiono ancora ampiamente inattuati e i toni della campagna elettorale in corso ne sono un’ennesima dimostrazione.

Noi donne insignite di onorificenze al merito della Repubblica; noi donne impegnate nelle Istituzioni, nelle professioni e nel sociale; noi donne candidate al Parlamento Europeo; vogliamo che il 2 Giugno, Festa della Repubblica, sia un’occasione per riaffermare il ruolo che la donna ha avuto nella costruzione della Repubblica Italiana.

Chiediamo agli uomini delle Istituzioni e della politica di condividere le ragioni e il senso profondo di questo Appello e di impegnarsi con noi per non tradire la fiducia e le aspettative delle nuove generazioni.

Silvia Costa Grande Ufficiale della Repubblica
Maria Luisa Spaziani Cavaliere di Gran Croce della Repubblica
Elena Doni Grande Ufficiale della Repubblica
Maria Bianca Bosco Tedeschini Lalli Grande Ufficiale della Repubblica
Suor Eugenia Bonetti Commendatore della Repubblica
Linda Laura Sabbadini Commendatore della Repubblica
Anna Maria Fecchio Comito Commendatore della Repubblica
Paola Spada Commendatore della Repubblica
Rosa Valentino Commendatore della Repubblica
Gigliola Zecchi Commendatore della Repubblica
Maria Josè Mendes Evora Cavaliere della Repubblica
Maria Marta Farfan Cavaliere della Repubblica
Clarice Felli Cavaliere della Repubblica
Patricia Adkins Chiti Ufficiale della Repubblica
Susanna Diku Mbiye Ufficiale della Repubblica
Hanno aderito all’Appello ad oggi:
CANDIDATE AL PARLAMENTO EUROPEO

Patrizia Toia Parlamentare Europea
Maria Grazia Pagano Parlamentare Europea
Natalia Maramotti Componente Direzione Nazionale PD
Rita Borsellino Senatrice
PARLAMENTARI E RAPPRESENTANTI ENTI LOCALI

Emanuela Baio Senatrice
Paola Binetti Senatrice
Vittoria Franco Senatrice
Albertina Soliani Senatrice
Mariapia Garavaglia Senatrice
Letizia DeTorre Deputato
Maria Coscia Deputato
Marianna Madia Deputato
Luciana Pedoto Deputato
Cristina De Luca già Sottosegretario Politiche Sociali
Monica Cirinnà Consigliere Comunale Roma
Lucia Dutto Sindaco di Manziana
Rita Salvatori Presidente Commissione Elette 3° Municipio
Valentina Grippo Assessore Scuola 3° Municipio
Maria Grazia Lancellotti Consigliere 5° Municipio
Federica Rampini Consigliere 4° Municipio
Franca Cipriani Consigliere Parità Provincia di Roma
Annalisa Secchi Delegata Cultura I Municipio
Donatina Persichetti Presidente Consulta Femminile Regione Lazio
PROFESSIONISTE E RAPPRESENTANTI ENTI E ASSOCIAZIONI
Patrizia Dadò Docente Universitaria
Francesca Brezzi Docente Università Roma 3
Fabrizia Abbate Docente Università Lumsa e Roma 3
Marisa D’Alessio Docente Università La Sapienza
Fiorenza Taricone Docente Università Cassino
Francesca Danese Presidente Centro Servizi Volontariato Lazio
Benedetta Castelli Vice Presidente Nazionale ANDE
Paola Panerai Segretario Generale CISL Pensionati Roma
Gabriella Carnieri Moscatelli Presidente Telefono
RosaPaola Lattes Vice Presidente Telefono Rosa
Paola Barbieri Presidente Fondazione Risorsa Donna
Barbara Scaramucci Direttore Teche Rai
Sabrina Florio Imprenditrice
Marisa Ranieri Panetta Giornalista e archeologa
Anna Boccaccio Responsabile Relazioni Esterne BNL
Nella Condorelli Direttrice Women in the City
Giulia Urso Giornalista Radio Europa
Costanza Fanelli Responsabile Casa Internaz. Delle Donne
Simona Marchini Attrice e Gallerista
Maitè Bulgari Artista
Miranda Martino Artista dello spettacolo
Gabriella Pistone Presidente Terme di Acqui
Monica Guerritore Attrice
Giulia Alberico Scrittrice