Posto la recensione di Anthony Lane, giornalista del New Yorker, sul film The reader per il quale la Winslett ha vinto l'Oscar. La posto perchè mi ha fatto ridere. Non ho visto il film ma certo con una recensione così mi fa anche passare la voglia.
"Il regista britannico Stephen Daldry, che si era fatto notare con The hours, ora propone un film altrettanto impegnativo, ambizioso ed esasperante. Anche questa volta la sceneggiatura è di David Hare che ha provato a prendere il meglio dal romanzo di Bernhard Schlink. Ma nonostante i suoi sforzi, il risultato è molto vicino alle insipide pretese del materiale originale. Siamo nel 1957. Kate Winslet è Hanna, una donna che lavora sui tram a Neustad, nella Germania Ovest, e ha una relazione occasionale con un ragazzo molto più giovane di lei (David Kross). La scena della loro “prima volta”, nonostante sia girata con grazia, sembra tratta da un porno di terz'ordine: in quali altre situazioni una donna molto bella si spoglia e si fa il bagno davanti a un giovanotto gagliardo solo perché si è sporcata il volto? Nella seconda metà del film Hanna viene arrestata per un crimine commesso durante la guerra, quando era nelle Ss. Poi arriva una sua vecchia fiamma, Michael (Ralph Fiennes), a cercare di tirarla fuori dai guai. Daldry affronta le cose con una lentezza esasperante che l'insulsa colonna sonora rende ancora più insopportabile. Senza contare che i problemi di un ex membro delle Ss non sono di solito la prima cosa a cui uno pensa la mattina. Notevole performance di Lena Olin."