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di Daniele Bonfanti L’ipotesi degli antichi astronauti, di cui per fortuna negli ultimi anni si comincia a poter parlare senza troppe riserve e senza venire presi in giro anche in ambito accademico, non è nata con Sitchin, ma molto prima. Ha trovato precursori letterari in vari scrittori, poi è stata ventilata da autori come Charles Fort e il duo Bergier & Pauwels, proposta in maniera esplosiva negli anni Sessanta da Erich Von Däniken (con tanti meriti e tanti demeriti, quest’ultimo…) e da Peter Kolosimo. Sitchin ha affrontato però il problema in maniera inedita, collocando la teoria in un contesto più ampio, più circostanziato e documentato, e fornendole lo spessore che ha consentito a tale ipotesi di approdare anche in ambienti scientifici. E nasce da un semplice ragionamento. In Mesopotamia – ci insegnano a scuola – la civiltà nasce “all’improvviso”, i Sumeri paiono sbucare dal nulla già in possesso di avanzate conoscenze tecnico- scientifiche, e di una sofisticata cultura. Prima, niente. Poco più che scimmioni un po’ svegli. Bene, sappiamo che questo è semplicemente risibile. Quindi, le ipotesi sono due. Uno: c’era qualcuno prima, da cui i Sumeri ereditarono le proprie conoscenze, e di cui si è persa traccia. Una civiltà precedente e con una lunga Storia alle spalle. Due: la cultura è di provenienza esotica; qualcuno ce l’ha portata dall’esterno. Ora, noi, nel 2009, sappiamo con certezza che l’ipotesi uno è vera. Cioè, sappiamo che prima dei Sumeri fiorirono altre civiltà. A Gerico, 8000 anni prima di Cristo si sviluppava una cultura raffinata. E Gerico non era – come i più ottusi ambienti nonostante tutto continuano a sostenere – una specie di solitaria eccezione. C’erano molte altre città sul Giordano, sue contemporanee, come Tell Ghassul. In Turchia la città di Catal Hüyük è di gran lunga precedente alla civiltà Sumera. Le ricerche sui “Popoli del Mare” continuano a portare a risultati eccezionali. E da molti anni ricercatori come Graham Hancock e Robert Bauval girano il mondo collezionando indizi importanti che portano a supporre che la civiltà sia iniziata molto prima di quanto insegna la Storia ufficiale. Quindi, per quanto ancora i dati in nostro possesso siano lacunosi, e in alcuni casi contraddittori, sappiamo che i Sumeri ereditarono da qualcuno le loro conoscenze, e da questo qualcuno probabilmente le ereditarono anche gli Egizi, la civiltà Indiana, e quelle dell’America Centrale. E questo spiegherebbe i molti parallelismi tra queste culture, che tuttavia da un punto di vista antropologico non sembrano derivare l’una dall’altra, ma piuttosto, appunto, da un ceppo precedente e comune. Questo smonta il valore dell’ipotesi due, quella esotica o, appunto, extraterrestre? La risposta è no. Infatti, a deporre a favore di questa ipotesi c’è, in primo luogo, la tesi dei popoli antichi stessi.
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